Michele Steinfl
Roma 26 giugno 1975
 

Dopo il diploma di maturità scientifica, appassionato dalla possibilità di proseguire gli studi scientifici applicati alla materia vivente e alla salute dell’uomo, si iscrive a Medicina e Chirurgia. Dopo avere frequentato per qualche anno, e avendo avuto tempo e modo di persuadersi come le scienze materiali e le facoltà intellettive possano auspicabilmente diventare mezzi e strumenti piuttosto che fini in sé stessi, comincia a interessarsi ad un’idea di salute e di benessere capace di abbracciare l’uomo integralmente a tutti i livelli, sia psico-fisico che spirituale, intravedendo nella riscoperta della fede e nel revival spirituale una indispensabile chiave per comprendere meglio e più a fondo la completa e reale natura dell’essere umano. Lasciata la Medicina, sente il bisogno di dedicarsi in via esclusiva a studi di cultura religiosa e di teologia, sviluppando progressivamente un vivo interesse oltre che per le proprie radici d’origine, anche nei confronti di popoli, culture e fedi differenti.
Attualmente è un ricercatore impegnato sulle frontiere d’avanguardia della teologia comparata e del dialogo interreligioso. Inoltre rivolge particolare interesse alla storia dell'arte con specifico riguardo alla pittura, al cinema e alla musica.

Michele Steinfl è annoverato tra i giovani “Sostenitori” di questo sito per i suoi apprezzati interventi critici dedicati al percorso umano e artistico di Hess, e non solo. Intensa, infatti, è anche una sua analisi sul “realismo sociale” di Renato Guttuso. Gli articoli in “Critica”